Gatto: "Mi piacerebbe mettermi in mostra nel ruolo a me più congeniale".

Leonardo Davide Gatto dopo le visite mediche ha rilasciato queste dichiarazioni:

“Ho scelto Ascoli perché è una grande Società, seria e di cui mi hanno parlato benissimo Perez, mio grande amico, Almici e Canini, miei compagni all’Atalanta” – Sono state queste le prime dichiarazioni dell’esterno offensivo di Trebisacce, lo stesso paese natio di Giuseppe Bellusci. “Ho conosciuto Bellusci cinque anni fa e mi ha sempre parlato benissimo di Ascoli, poi lui ha preso il volo, fatto una grande carriera e ora mi fa piacere che sia tornato in Italia all’Empoli con il mio amico Buchel. L’Ascoli è una società che ha un progetto e un grande gruppo di calciatori e queste due componenti insieme mi fanno essere molto fiducioso per il prosieguo. Conosco tanti ragazzi che giocano qui, Perez, Cinaglia, Mengoni e tanti altri ex. Cacia lo conoscono tutti, all’Ascoli nell'ultimo anno ha disputato la migliore seconda parte di campionato, spero che resti, uno come lui lo vorrebbero tutte le squadre. Sulla mia scelta ha influito anche il modulo 4-3-3 di Mister Aglietti; mi esprimo meglio come esterno sinistro, ma l’ultima stagione, a dire il vero un po’ travagliata, fra Vicenza e Salernitana ho ricoperto tanti ruoli, esterno destro, prima punta, mezz’ala. Mi piacerebbe mettermi in mostra nel ruolo a me più congeniale, quello di esterno sinistro, restando chiaramente a disposizione del Mister per qualunque esigenza tattica. Credo molto nel progetto dell’Ascoli e farò il massimo per questa maglia; non mi pongo obiettivi personali perché non voglio avere limiti e perché preferisco ragionare di squadra. Certo, spero di migliorarmi rispetto ai 4-5 gol che in genere metto a segno ogni anno. inizio questa nuova avventura, ma tengo a ringraziare le piazze di Vicenza e Salerno che mi hanno accolto bene e nelle quali spero di aver lasciato un buon ricordo”.

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