Ora tocca al cantiere in viale De Gasperi
Stavolta sarà quella buona. A metà settembre, dopo contrattempi e rinvii per vari motivi, si aprirà finalmente il cantiere per la riqualificazione dell’area di viale De Gasperi. Un’opera già inserita nel Piano opere pubbliche dello scorso anno, con finanziamenti già individuati, che servirà a rendere più positivo l’impatto dei visitatori della città – ma anche degli stessi ascolani, in uno dei punti di accesso principali, tra la superstrada Ascoli-Mare e la stazione ferroviaria. Il tutto mentre all’Arengo si è fatto il punto della situazione per quel che riguarda i lavori pubblici prendendo in considerazione alcune ipotesi di rimodulazioni tenendo conto di nuove priorità. A scapito, per ora, del progetto per il ponte di Monticelli.
Intanto, come detto, si andrà a sbloccare questo nuovo intervento per riqualificare un’area fino ad oggi in stato di degrado e abbrutita dalla mano di vandali e imbrattatori. Un discorso che ora non ha più motivo di arenarsi, essendo completati anche i lavori della Ciip nella sovrastante zona di via Vecchi e atteso il periodo estivo più “caldo”. Il tempo tecnico di apertura del cantiere e poi si procederà subito, come detto per metà settembre, con i lavori che interesseranno tutta la zona a destra e sinistra dell’asse stradale.
Per quanto riguarda gli interventi di riqualificazione, è prevista per l’area a nord la riorganizzazione di alcuni spazi, ridisegnando le aree gioco ed alcune aree verdi, all’interno delle quali saranno piantumati cespugli. I percorsi pedonali saranno realizzati ex-novo, dopo la demolizione della pavimentazione esistente. Essi inoltre saranno dotati di guide a terra per gli ipovedenti e le essenze arboree piantumate favoriranno la stimolazione dell’olfatto. Saranno anche installate nuove panchine in ferro battuto e si sostituirà la ringhiera perimetrale esistente con una nuova in ferro battuto, mentre in corrispondenza degli ingressi saranno installati dei cancelli. La fontana storica, inaugurata nel 1955 dall’allora Presidente della Repubblica Giovanni Ronchi, sarà ripulita dalla vegetazione spontanea che vi è cresciuta negli anni e sarà ripristinata la sua funzionalità. Sarà inoltre nuovamente intonacata e rimessa in funzione anche la fontana posizionata nell’angolo sud-ovest dell’area nord soprelevata.
Si provvederà alla reinstallazione dei giochi già esistenti in due zone dotate di pavimento antitrauma. Nell’area sud, luogo di arrivo dei pullman turistici, sarà installato un bagno pubblico del tipo autopulente, al quale si accederà per mezzo di un percorso di nuova realizzazione, in corrispondenza dell’affaccio verso il Castellano. L’intervento causerà sicuramente qualche disagio ai residenti della zona, ma si tratterà di un sacrificio necessario per recuperare un’area che, vicina ai parcheggi di Torricella e dell’ex seminario, rappresenta uno dei “biglietti da visita” della città. Ascoli prepara, dunque, il suo biglietto da visita per i turisti e “infiocchetta” l’opera con una dotazione di 250 mila euro.