Teatro Filarmonici, appalto congelato dal Tar

Il Filarmonici dovrà attendere la decisione del Tar del prossimo 10 dicembre per poter capire quando sarà finalmente aperto il cantiere per il completamento. Il tribunale amministrativo regionale ha deciso, a fronte del ricorso di una ditta esclusa dalla gara per eccessivo ribasso, di concedere la sospensiva e, quindi, di bloccare tutto l’iter di appalto al fine di evitare la firma del contratto, da parte dell’Arengo, con la ditta aggiudicataria. E questo, secondo il Tar, per consentire di entrare nel merito della vicenda nell’udienza fissata per il prossimo 10 dicembre.

Nel frattempo, come detto, tutto è congelato a fronte dell’accoglimento della richiesta di sospensiva da parte dei ricorrenti, ovvero le società Gaspari Gabriele srl e Decima srl escluse, come detto, dalla procedura di gara per l'affidamento dei lavori di completamento del restauro e adeguamento funzionale del Filarmonici. La richiesta di sospensiva era stata formulata, nel ricorso, in subordine all’annullamento della determinazione del dirigente del settore Infrastrutture servizio impianti tecnologici del Comune avente ad oggetto proprio l'esclusione per ribasso eccessivo dalla procedura di gara e l'aggiudicazione ad altro raggruppamento di imprese. Oltre all’annullamento di verbali di gara e ogni altro atto collegato. Nelle motivazioni della decisione del Tar Marche, si legge che si decide di fissare l’udienza pubblica per il 10 dicembre considerato “l’interesse generale di addivenire in tempi brevi alla definizione nel merito della controversia”, ritenendo tuttavia “che sia opportuno disporre la sospensione degli atti impugnati al solo fine di evitare, nelle more, la stipula del contratto”. Insomma, una sospensione della questione per evitare che si firmi il contratto di appalto prima dell’udienza decisiva fissata per il prossimo 10 dicembre.

Certo è che, in ogni caso, ora l’avvio del cantiere dovrà attendere ed a questo punto è certo che, comunque vada a finire la questione giudiziaria, dell’inizio dei lavori se ne riparlerà comunque all’inizio del 2016.

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