Spontini, corsi fino a giugno e poi una Fondazione

Il Consorzio musicale Spontini resterà in vita fino al luglio 2015, poi si trasformerà in una Fondazione ed aprirà le porte anche ad associazioni istituzionali regionali e locali, con la possibilità di andare a gestire anche il teatro Filarmonici. Il tutto con la massima unità d'intenti tra Comune e Provincia.

Nella mattinata di oggi, l'assemblea dell'istituto musicale (composta dal sindaco Guido Castelli, dal consigliere provinciale Valentina Bellini e dal commissario liquidatore Vagnoni) ha definito la strategia per salvare la storica scuola musicale.

I corsi saranno assicurati fino a giugno 2016, poi è prevista la liquidazione, entro il 31 luglio 2016, dell’attuale consorzio, seguita dalla creazione di una Fondazione

Ora la Provincia che verserà la sua quota, pari a 115 mila euro, fino al 31 dicembre prossimo ed il Comune metterà le risorse necessarie, individuate in bilancio, per garantire i corsi fino a tutto giugno.

La Provincia - che per legge deve uscire dal consorzio - rimarrà comunque impegnata fino alla liquidazione per una quota pari al 50 per cento nel caso di eventuali perdite (che però sono state escluse).

“Nel frattempo, - conferma il sindaco Castelli - il Comune costituirà questa Fondazione che prenderà in carico le attività dalla prossima stagione corsistica 2016-2017".

Si pensa di procedere con un avviso a manifestare interesse per far parte della Fondazione che si spera possa coinvolgere associazioni istituzionali come Amat, Form, o magari la stessa Regione.

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