Si rompe una conduttura: Ascoli e dintorni senz'acqua. E torna l'incubo Tallacano
Torna, almeno per un giorno, l’incubo Tallacano. La rottura di una condotta dell’acquedotto Pescara d’Arquata ha lasciato a secco Ascoli città e tanti altri comuni del circondario. E così sarà almeno fino a domattina, 17 ottobre, fino alle 6. Incrociando le dita. Tutti senz’acqua, con tutti i disagi che ne conseguono, dopo che in realtà l’interruzione del flusso idrico era stata annunciata per ieri e l’altro ieri, (anche se non nel capoluogo) ma stavolta volutamente, per effettuare dei lavori. Ed invece ecco, nella mattinata di oggi, l’annuncio della Ciip che conferma i problemi idrici a causa di questa rottura durante l’esecuzione dei programmati lavori. Una rottura che, come detto, ha lasciato a secco per tutta la giornata di oggi una vasta zona del Piceno. Con la speranza che dalle 6 di domani mattina tutto torni a posto. Nel dettaglio, ecco le località interessate, comune per comune.
Acquasanta Terme: Tallacano, Cocoscia, Venamartello, Collefalciano, Forcella, Vallefusella, Fonte Rocchetta, Campeglia; Acquaviva Picena; Ascoli Piceno: Ascoli Piceno (città); Tronzano, Vallecchia, Monterocco, Caprignano, Polesio, Porchiano, Colonnata, Cimagallo, Vallefiorana, Vallevenere, Fonte di Campo, Venagrande, Trivigliano; Morignano, Casalena, Montadamo; Zona Marino del Tronto e Villa Sant’Antonio; Castignano: C.da Filette e limitrofe; Maltignano; Monsampolo del Tronto; Monteprandone; Offida: paese, zona cimitero, Zona Cappuccini e contrade vicine; Roccafluvione: Sala, Scalelle, Pastina, Agelli, Gaico, Ronciglione, Osoli, Pompepaoletti, Cerqueto, Vetreto, Roccafluvione Paese, Vallicella, Collemoro, Cignano, Ponte Marese, Valcinante, Casette Roccafluvione, Capo Il Colle, Masciù, San Giacomo, Radicina, Poggio Paganelli, Strada Provinciale da Roccafluvione a Palmiano; Venarotta: Portella, Colline Monsampietro, Bivio Cerreto, Olibra, Collelugno, Poggio Anzu, Venarotta paese, Curti, Gimigliano, Pozze di Gimigliano, Galleggiano, Zona Cerro di Venarotta.
I tecnici della Ciip stanno lavorando senza sosta per ripristinare il servizio idrico. Nel frattempo i cittadini hanno cercato di organizzarsi, seppure in tutta fretta, tra taniche e bottiglie d'acqua acquistate per l'emergenza, sperando che tutto torni alla normalità.