Castelli scrive al sindaco di Massy. E chiede soldi allo Stato per la sicurezza
Dopo gli attentati di Parigi, il sindaco Castelli ha inviato una nota di solidarietà al sindaco della città gemellata di Massy ed inoltre in previsione di quanto sarà disposto dal comitato per la sicurezza della Prefettura, specie in vista del Giubileo, chiede stanziamenti da parte dello Stato per le forze dell’ordine.
“Quella inviata al collega sindaco francese – spiega Castelli – è una comunicazione per significare la nostra vicinanza ad una comunità con la quale abbiamo rapporti ormai da tantissimo tempo e per esternare il nostro sdegno rispetto a questi tragici episodi terroristici. Un vero e proprio atto di guerra”.
“Da questo punto di vista, - prosegue il sindaco - la Prefettura ha convocato un comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza che dovrà fare il punto su quelle che sono le situazioni nei punti sensibili del territorio, anche in vista dell’Anno Santo, che dovremmo tenere in considerazione per isolare eventuali episodi terroristici. E’ evidente che, siccome siamo di fronte ad una vera e propria guerra, occorrono risorse ed uomini. Bene i comitati, ma servono soldi e investimenti significativi sia per le forze dell’ordine, che hanno un compito difficilissimo, che per la sicurezza nazionale. Bisogna considerare una priorità questi elementi. Per il Comune, noi abbiamo stanziato 200 mila euro per la videosorveglianza, ma è illusorio pensare che il problema lo si possa affrontare con queste infrastrutture. Diversamente si avrebbe la sensazione che i problemi fossero ancora una volta scaricati sui Comuni che ormai sono allo stremo. Faremo la nostra parte, ma lo Stato non può sottrarsi”.