La Provincia pagherà 1,2 milioni all'impresa Rozzi per la strada di Forca Canapine
La Provincia di Ascoli pagherà all’impresa Rozzi circa 1,2 milioni di euro, in tre rate, per la vecchia questione della galleria di Forca Canapine. Una somma già notificata dal Tribunale di Ascoli e ora riconosciuta dall’ente come debito fuori bilancio, con tanto di piano di rateizzazione definito per saldare… il conto. Una lunga storia, quella del debito per la strada a scorrimento veloce di Forca Canapine, con annessa galleria, che trova una sua recente tappa per il pagamento delle somme richieste dall’impresa appaltatrice nella citazione dell’agosto 2013. Somme che erano state trattenute a garanzia, dalla Provincia, al momento dell’appalto dei lavori ritenuti necessari per migliorare i collegamenti tra la Salaria e le zone interne verso Norcia.
Poi altri passaggi ed ora, con la deliberazione del consiglio provinciale di questi giorni, si è riconosciuta la legittimità del debito fuori bilancio a favore dell'impresa Rozzi Costantino & c., in concordato preventivo, per l’importo che, come detto, sfiora la somma di 1,2 milioni di euro.
Chiaramente, alla luce delle note difficoltà economiche dell’ente e quindi all’impossibilità di far fronte in un’unica tranche al pagamento, il consiglio provinciale ha anche recepito il piano di rateizzazione concordato tra le parti che prevede il pagamento di 200.000 euro entro il 2015, di altri 500.000 euro nel 2016 e di 495.738,30 euro nel 2017.