La segnalazione di un cittadino: "Perché ci fanno pagare anche il tragitto per andare alla Saba

Perché nel momento in cui viene rilevato uno sforamento della sosta a pagamento ad una certa ora, poi ci fanno pagare anche tutto il tempo che impieghiamo per recarci all’ufficio della Saba? Perché se la nostra auto non è più parcheggiata sulle strisce blu dobbiamo continuare a pagare come se lo fosse?

Un nostro lettore ci segnala un fatto accadutogli di recente che ha del paradossale. Il caso riguarda, per l’appunto lo sforamento ed apre una riflessione.

“Un giorno ho parcheggiato la mia auto in corso Vittorio Emanuele alle ore 9 – scrive il nostro lettore - con pagamento del biglietto che scadeva alle ore 10,30. Al ritorno, alle ore 11,20 ho trovato un biglietto di controllo sosta scaduta e sul biglietto ho letto che potevo pagare entro 48 ore la somma della sosta non pagata (quindi, per logica, dalle 10,30 alle ore 11,20, momento dell'accertamento) più la somma di 2 euro. Dovendo fare delle commesse, sono andato a pagare l'infrazione alle ore 12,30. A quel punto, il responsabile mi ha rilasciato ricevuta ove notavo che aveva digitato: “Veicolo rimosso alle ore 12,30”, imponendomi di pagare anche l'ora in cui la mia auto non era ferma al parcheggio. In poche parole, per loro non fa testo l'ora che ha accertato l'operatore, ovvero le 11,20, ma considerano l'ora in cui vai a pagare.

In pratica, se fossi andato a pagare il giorno dopo, attenendomi alle 48 ore indicate, avrei dovuto pagare il parcheggio di una giornata intera... Tutto questo è giusto? E’ onesto? E’ legale? Loro dicono che è il regolamento, ma io domando: non è un falso il fatto che la persona allo sportello scriva sul biglietto: auto rimossa nell'ora in cui in realtà sei allo sportello a pagare, senza aver accertato, in realtà, il momento in cui sono andato a riprendere l’auto? Chiedo di capire se tutto ciò è in regola…”

Caro lettore, cercheremo di capire meglio fino a che punto tutto ciò sia davvero consentito e regolare. Certo è che, come minimo, nel biglietto dovrebbero essere almeno corretti e dire che l’importo per la sosta non pagata sarà considerato nel momento in cui si provvederà al pagamento, in modo da spingere l’automobilista a pagare quanto prima, anziché tranquillizzarlo dicendo che ci sono 48 ore di tempo…

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