Fondi nazionali per la cultura, c'è anche un'impresa ascolana
Sono 50, a livello nazionale, le imprese culturali chehanno ottenuto l'accesso al progetto Funder35, promosso da 18 fondazioni italiane - tra le quali la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno - con lo scopo di accompagnare nel loro percorso verso la sostenibilità, per un periodo massimo di tré anni, le migliori imprese giovanili non profìt che operano in campo culturale. Su 170 imprese culturali composte prevalentemente da giovani sotto i 35 anni che hanno partecipato, 50 sono riuscite, grazie a chiari obiettivi di sviluppo sostenibile e specifici progetti di miglioramento, ad ottenere non solo un sostegno economico finanziario (complessivamente sono stati assegnati 2,5 milioni di Euro), ma soprattutto un percorso di crescita organizzativa e gestionale. Il bando Funder 35 ha dato la possibilità alle organizzazioni del territorio di misurarsi a livello nazionale. A seguito della procedura di valutazione da parte di tré advisor indipendenti, è stato valutato come il secondo miglior progetto nazionale Eventi in movimento, proposto dall'Associazione Giovane Europa_di Ascoli Piceno, che ha ottenuto un sostegno economico di 76.000 Euro. Soddisfazione è stata espressa da Vincenzo Marini Marini, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli, una delle 18 Fondazioni promotrici dell'iniziativa Funder35: "Lo stato attuale del non profit è caratterizzato da fragilità strutturale e operativa e dalla dipendenza, spesso decisiva, da finanziatori pubblici e privati. Per questo la nostra Fondazione ormai da qualche anno si propone ai partner di terzo settore come un soggetto che eroga prevalentemente servizi di carattere organizzativo e gestionale. Senza una reale prospettiva di crescita verso la sostenibilità, il contributo economico può rivelarsi di per sé controproducente e, in ultima analisi, dannoso. Per il non profit è prioritario lavorare, come proposto dalle Fondazioni tramite Funder35, per strutturare e consolidare, scongiurando il rischio della volatilità. Dal punto di vista meramente economico, infine, la Fondazione ha investito 35 mila Euro per sostenere Funder35, con una restituzione al territorio pari al doppio della somma iniziale". L'Associazione Giovane Europa di Ascoli Piceno è una delle cinquanta realtà che hanno ottenuto l'accesso al piano di crescita previsto da Funder35. L'Associazione culturale Giovane Europa viene fondata ad Ascoli Piceno nel 2008 da quattro giovani con lo scopo di rafforzare l'identità locale e nazionale in dialogo con l'orizzonte globale, attraverso 1-a promozione e l'organizzazione di mostre temporanee ed eventi-culturali. La scelta di puntare sulle eccellenze del settore cultura è dettata dalla profonda convinzione che la cultura sia effettivamente leva trasversale di sviluppo, in grado di intercettare settori diversi e capace di ottenere risultati finali maggiori dei contributi iniziali richiesti. "Abbiamo aderito con grande entusiasmo al Bando Funder35 - ha dichiarato il Presidente dell'Associazione Maria Brandozzi - avendo riconosciuto la grande opportunità che ci è stata offerta. Infatti, a differenza della maggior parte dei bandi culturali, l'obiettivo è quello di creare impresa culturale e non solamente finanziare singoli eventi, dando la possibilità di incrementare le professionalità e di conseguenza crescita e creazione di nuove opportunità lavorative. Ovviamente è doveroso ringraziare la Fondazione Carisap che, aderendo al progetto nazionale Funder35, ha dato l'opportunità alle associazioni culturali del territorio di poter concorrere a livello nazionale".