Caso grattacielo, l'Erap mette 60 alloggi a disposizione delle famiglie

Ci sono sessanta alloggi, per metà da ristrutturare nei prossimi due mesi, a disposizione dei 56 inquilini del grattacielo di Monticelli da evacuare. L’Erap ha illustrato la situazione, dopo un apposito monitoraggio, questa mattina nel corso del confronto con il Comune di Ascoli, proprio per arrivare ad un percorso risolutivo della vicenda che vedrà, quest’estate, l’evacuazione dell’edificio di Monticelli proprio per problemi di sicurezza.

Il direttore dell’Erap, Vitaletti, si è confrontato con il sindaco Castelli e l’assessore Ferretti con l’obiettivo di delineare il percorso da attuare per arrivare all’obiettivo finale, ovvero la sistemazione di tutte e 56 le famiglie in altri appartamenti per poi partire, tra giugno e luglio, con i lavori di messa in sicurezza del grattacielo, considerando che l’intervento durerà circa un anno e mezzo e sarò coperto con 2,4 milioni di euro messi a disposizione da Erap e Piano casa nazionale.

Il sindaco Castelli e l’assessore Ferretti hanno manifestato la necessità che venga lasciata, comunque, una dotazione minima di alloggi per le tante persone in attesa nella normale graduatoria (almeno da 6 a 10 appartamenti) e Vitaletti non ha escluso anche di ricorrere, qualora gli alloggi disponibili non si adattino alle esigenze di qualche inquilino del grattacielo, anche al mercato libero degli affitti, attraverso un apposito bando. Tutta la procedura e i relativi costi saranno a carico dell’Erap.

Intanto, operativamente, il prossimo 15 febbraio ci sarà un incontro con l’amministratore del condominio di Monticelli per definire le modalità per il trasloco e per individuare alcuni rappresentanti delle famiglie. Poi, sempre tra una quindicina di giorni, sarà approvato il progetto definitivo per i lavori sul grattacielo ed a marzo si procederà con la gara di appalto.

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