Due piste ciclabili da Campo Parignano e Borgo Solestà al centro storico
Meno auto e più biciclette, nell’Ascoli del futuro? Difficile capire quale sarà lo scenario, ma nel frattempo l’Amministrazione comunale starebbe pensando a due nuove piste ciclabili che potrebbero collegare i due quartieri a ridosso del centro storico, ovvero Campo Parignano e Borgo Solestà. Due ipotesi cui l’Arengo sta lavorando per facilitare l’accesso al cuore della città in bicicletta, anche con l’idea di poter evitare gli eccessivi flussi di auto attraverso una dotazione di bici gratuite proprio in prossimità di due aree di sosta all’interno dei quartieri interessati dal progetto. Nel caso di Campo Parignano, infatti, la possibilità a cui si sta lavorando sarebbe quella di andare a collegare proprio attraverso un percorso ciclabile il parcheggio dell’ex Gil, spesso con un gran numero di posti auto inutilizzati, con il centro storico, passando per viale Vellei e per il ponte di Campo Parignano ed il lungo Tronto. Vista l’esigua distanza, oltre al collegamento col bus navetta già esistente, l’intenzione sarebbe quella di mettere a disposizione dei cittadini anche delle biciclette da utilizzare gratuitamente proprio all’uscita del parcheggio ex Gil. In questo modo, chi dovesse lasciare l’auto in sosta nella struttura coperta, potrebbe poi inforcare una bicicletta ed arrivare comodamente in centro senza la preoccupazione di trovare un parcheggio tra l’altro decisamente più costoso rispetto a quello a lunga sosta (2,50 euro per un’intera giornata). Inoltre, la pista ciclabile potrebbe anche incentivare l’accesso in centro in bicicletta anche da parte dei residenti del quartiere, oggi magari penalizzati dalle difficoltà di non avere una corsia riservata. L’altra ipotesi, riguardante Borgo Solestà, potrebbe svilupparsi, invece, in relazione all’ipotesi già avanzata a suo tempo dall’assessore alla pianificazione della viabilità, Lattanzi, per l’utilizzo dell’area esterna della casa albergo Ferrucci come parcheggio gratuito. Un’area che potrebbe ospitare circa una sessantina di auto. Da lì, quindi, qualora si decidesse in tal senso, partirebbe l’altra pista ciclabile che poi, risalendo su via Trebbiani, consentirebbe di raggiungere il centro anche con l’utilizzo di eventuali biciclette gratuite a disposizione nella zona, così come ipotizzato per l’ex Gil.