San Pietro in castello per tutti i residenti. Nuova viabilità per piazza Bonfine
Lunedì prossimo,come già anticipato, riprenderanno i lavori di riqualificazione del centro storico che interesseranno via Ceci. I disagi saranno inevitabili, soprattutto per quanto riguarda la disponibilità di parcheggi per i residenti che non potranno usufruire degli stalli gialli dislocati lungo la via interessata dall'intervento.
“Per ovviare al problema, - scrive l’Amministrazione comunale ascolana - che tende ad aggravare le già significative criticità della sosta a raso per i residenti del centro storico, abbiamo messo a disposizione di tutti i residenti (non solo di quelli di via Ceci) e senza limitazioni orarie i circa 65 posti auto di San Pietro in castello. L'area, che è stata debitamente illuminata e munita di apparati di videosorveglianza, una volta terminata la riqualificazione di via Ceci sarà sottoposta ad una completa ristrutturazione per la quale il comune ha già messo a disposizione circa 350.000 euro". L'Arengo, dunque, ha modificato l'idea iniziale di destinare il parcheggio a raso ai soli residenti di via Ceci, alla luce anche delle richieste di altri residenti.
" partire dal 1 marzo fino al 30 giugno (e dunque per la tutta la durata dei lavori di riqualificazione) - aggiunge l'Amministrazione comunale - si è altresì deciso di invertire il senso di via Antonio Orsini così da alleggerire il flusso dei veicoli che lungo la direttrice via Dari-piazza Bonfine si immette in via Angelini. La decisione, che ha carattere provvisorio e sperimentale, è stata assunta per ovviare alle problematiche che la momentanea chiusura di via Ceci potrebbe determinare sul piano dell'incremento del traffico nella zona a traffico limitato compresa tra il Comando della guardia di finanza e piazza Bonfine. Dal primo marzo, quindi, i veicoli provenienti da via delle Torri che intendano raggiungere via Dino Angelini, una volta giunti a Piazza S.Agostino saranno tenuti a svoltare a destra imboccando corso Mazzini in direzione ovest (verso Porta Romana)”.