Amianto all'ex Carbon, Castelli: "Noi facciamo la nostra parte per garantire la salute pubb
Dopo il sopralluogo disposto ieri, all'ex Carbon, dalla Procura del Tribunale di Ascoli, per verificare la presenza di amianto, ora interviene con un comunicato il sindaco di Ascoli, Castelli.
"Successivamente all’ordinanza sindacale urgente e contingibile adottata nei giorni scorsi, - scrive il sindaco - la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno ha disposto un’ispezione presso lo stabilimento SGL Carbon. Il sopralluogo effettuato dai Vigili del Fuoco, dai Carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico), dai tecnici dell’Arpam di Pesaro (centro regionale di riferimento per l’amianto) e dall’Asur, finalizzato a verificare la presenza di amianto e lo stato della struttura consentirà anche al servizio ambiente del comune di monitorare l’ottemperanza al provvedimento con il quale il sottoscritto, quale sindaco e massima Autorità Sanitaria del territorio, in data 27 gennaio ha ordinato al proprietario del sito Sgl Carbon di avviare entro 15 giorni le operazioni di bonifica dei materiali contenenti amianto presenti nel sito, secondo le modalità dettate dal decreto ministeriale del 6 settembre 1994, previa predisposizione di un adeguato piano di lavoro da sottoporre alle autorità competenti, che tenga conto della metodologia di intervento esaminata e condivisa nel corso dei lavori della conferenza dei servizi finalizzata all’approvazione del P.o.b. (Piano operativo di bonifica) e di eseguire e concludere l’intervento di bonifica entro i 180 giorni successivi all’avvio delle operazioni. Preso atto dell’approvazione da parte della locale Asur– servizio Spsal di un primo piano di lavoro presentato da Restart in data 9 febbraio 2016, mercoledì scorso il Servizio ambiente del Comune ha richiesto alla società di fornire, entro cinque giorni, ulteriori elementi conoscitivi riguardo la metodologia di intervento finalizzata alla bonifica di tutti gli ulteriori materiali di amianto presenti nel sito e di indicare la tempistica delle diverse fasi di attuazione degli interventi necessari a garantire il completo adempimento alle prescrizioni dell’ordinanza sindacale.
Gli atti adottati dal Comune - di cui sempre rendo edotta la Procura della Repubblica - con il concorso delle competenze tecniche dei servizi dell’Asur, sono finalizzati ad assicurare il conseguimento degli obiettivi di effettiva tutela della salute pubblica a cui il Comune di Ascoli Piceno impronta la propria azione; la collaborazione di tutte le autorità competenti consentirà un intervento maggiormente efficace e risolutivo."