Nuove rotatorie, uffici e negozi a Castagneti

No a nuove case, ma spazio ad uffici e attività commerciali, nella zona di Castagneti dove dovrà connettersi in futuro il maxi-ponte verso Monticelli. Ed una viabilità che, nell’area a ridosso del Bazar dell’assassino, sarà regolamentata attraverso una serie di rotatorie. L’Arengo non demorde sul fronte della maxi-infrastruttura di collegamento con Monticelli e del Piano di sviluppo sostenibile per Castagneti ed approva in giunta gli indirizzi che dovranno caratterizzare la progettazione della riqualificazione delle due zone cittadine.

Una progettazione – finanziata a livello ministeriale - che, per precisa scelta dell’Amministrazione, sarà in linea con la pianificazione urbanistica di Piceno Consind, innestandosi in un’area di competenza dell’ente consortile. Indirizzi che, come detto, oltre a stoppare ogni ipotesi di insediamenti residenziali a Castagneti, tratteggiano la nuova viabilità della zona necessaria a garantire l’accesso al futuro ponte per Monticelli, sia in entrata che in uscita, utilizzando un sistema di rotatorie.

Di fatto, il passaggio effettuato con l’approvazione in giunta, riguarda la progettazione di quello che è il terzo stralcio dell’intervento di riqualificazione e collegamento tra Monticelli e Castagneti. In questo caso, l’area interessata dagli interventi ricade completamente in area Consind e, di fatto, si va a proseguire il lavoro già tracciato da un appoito tavolo tecnico del marzo 2015 finalizzato alla “costruzione della viabilità di attraversamento del fiume Tronto” ed al “Piano di recupero dell’area industriale Castagneti” nel quale è stato stabilito che i progettisti dovranno rivalutare il progetto sulla base delle conclusioni riportate nel verbale del tavolo tecnico stesso, con l’indicazione di “verificare la compatibilità con i contenuti del bando di progettazione del Piano Castagneti”, di “verbalizzare i nuovi indirizzi condivisi con amministratori e Consind relativamente alle destinazioni che non dovranno essere residenziali, ma a servizi, direzionale e commerciale. Per quanto riguarda la viabilità, si dovrà anche studiare la viabilità pedonale e ciclabile, sempre a Castagneti, nonché l’ipotesi di piattaforma per una fermata del treno e un parcheggio di scambio. Si va avanti, dunque, con la progettazione per l’area tra Monticelli e Castagneti, anche se resta il grosso interrogativo riguardo i finanziamenti da individuare per la realizzazione del maxi-ponte.

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