Un'emorragia addominale ha causato la morte di Albertini
E' stata una emorragia addominale a causare la morte di Giovanni Albertini, il cinquantottenne ascolano deceduto la notte del 18 febbraio scorso dopo che la sera precedente aveva avuto un violento alterco in Piazza del Popolo con un quarantaquattrenne ascolano. E' quanto emerge dalla relazione preliminare redatta dai medici legali Pietro Alessandrini e Sabina Canestrari ai quali il Pm Umberto Monti, titolare dell'inchiesta, aveva affidato l'incarico di eseguire l'autopsia. Dall'esame autoptico sarebbe emerso che Albertini ha riportato una seria lesione alla milza, presumibilmente causata da un calcio, che si sarebbe rivelata fatale. La relazione definitiva verrà depositata in Procura nelle prossime settimane dai due consulenti nominati dal tribunale.