Area "privatizzata" al cimitero comunale ascolano. L'Arengo incasserà 1 milione
Una sorta di area “privatizzata” (per i prossimi 8 anni) sorgerà nel cimitero comunale ascolano. Si tratta della zona est della struttura cimiteriale a Borgo Solestà, con l’Arengo che incasserà anticipatamente almeno un milione di euro e con una gara che consentirà alle imprese interessate di costruire e gestire 1080 nuovi loculi. Un’operazione che ora, con l’approvazione in giunta, si concretizzerà attraverso un apposito bando per la concessione dei lavori e della collegata gestione. Insomma, il sistema del project financing verrà applicato per la realizzazione dei nuovi loculi, considerando che in questo modo il Comune non avrà la difficoltà di andare ad individuare i soldi necessari (sempre se ci saranno partecipanti alla gara) ed al tempo stesso incasserà subito un milione di euro che, in questa delicata fase del bilancio, sembra arrivare come manna dal cielo. Nella stessa delibera approvata dall’esecutivo comunale si legge che “il concessionario avrà diritto di gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente l’opera realizzata per la durata della concessione, che a partire dalla stipula è fissata in 8 anni, effettuando ogni altra attività compatibile con la destinazione dell’immobile escluse la tumulazione delle salme e la gestione delle lampade votive”. Dunque, il concessionario potrà cedere i loculi per trenta o quarant’anni (secondo le tipologie) incassandone i proventi, mentre all’Amministrazione - come detto - andrà un canone anticipato di almeno un milione di euro (con offerte al rialzo in sede di gara) da versare all’atto della stipula della concessione di costruzione e gestione, con apposito assegno circolare. Sulla base dei prezzi dei loculi già fissati dall’ente, l’impresa concessionaria potrebbe guadagnare fino a 2.540.552 euro. Le tariffe per ciascun loco, definite dall’Arengo, vanno da un minimo di 1.238 ad un massimo di 2.933 euro, secondo la posizione e la durata della concessione. Nello specifico, si costruiranno 1.080 loculi di cui 600 al primo livello e 480 al secondo livello.