Donatella Ferretti: "Manifestazione di protesta per tutelare il sociale..."
Il vice sindaco di Ascoli, con delega alle politiche sociali, Donatella Ferretti, interviene sulla questione dell'aumento delle rette del Centro Colibrì (per persone disabili) derivante dal taglio dei fondi statali e regionali per il sociale e preannuncia una manifestazione di protesta per mercoledì prossimo, 23 marzo.
Ecco l'intervento integrale di Donatella Ferretti: "Siamo alle solite: Governo nazionale e Regione tagliano i fondi ai Comuni e poi, di fatto, obbligano i sindaci a prendere gli schiaffi dai cittadini. È molto facile ergersi a paladini del Welfare. Più difficile è mantenersi coerenti con questo proposito senza falcidiare i diritti dei più deboli. Particolarmente emblematico, a questo riguardo, a proposito di disabilità é l'aumento delle rette del centro Colibrì, effetto della delibera regionale 1331 del 2014 che ha modificato le quote di compartecipazione degli utenti. Il Colibrì ha un funzionamento giornaliero di otto ore e prevede trasporto, pasto e attività collaterali come la musicoterapia La retta mensile fino a tutto il 2015 è stata di 107 euro mensili da cui era escluso il costo del pasto, ovvero € 4.70 al giorno, e una quota per la musicoterapia. In totale l’onere per le famiglie superava di poco le 200 euro. La nuova quota giornaliera fissata dalla Regione in € 18.60 porta la retta mensile a 372 euro, essendo 20 i giorni di funzionamento, compreso il pasto. Il trasporto invece, è un costo (circa 50.000 euro annui) che la Regione, avendo cancellato di fatto la Legge 18 che inquadrava tutti gli interventi sulla disabilità, non riconosce più già dal 2014. E il Comune si è ben guardato dal caricare il costo del trasporto sugli utenti, facendosene subito totale carico e non aggiungendolo ora ai 18.60 euro giornalieri, pur mantenendo il servizio. L’attività di musicoterapia è stata resa gratuita. Allo stesso modo non si è ritenuto di applicare la retroattività delle nuove tariffe dal gennaio 2015, anche perché nel frattempo, si è cercato in tutti i modi, partecipando a tutti i tavoli regionali, con gli Ambiti Sociali, al fianco delle associazioni di disabili, di arginare gli effetti delle delibere chiedendo rettifiche ed anche premendo per l’istituzione di un Fondo di solidarietà per il sostegno economico degli utenti incapienti, promesso e mai attivato. Pertanto la nuova tariffa verrà applicata solo a partire dal gennaio 2016, contrariamente a quanto hanno fatto tutte le altre strutture sanitarie del territorio, prova ne sono le richieste che pervengono numerosissime al Comune di integrazione da parte di cittadini soprattutto anziani residenti in strutture, che non possono fare fronte agli arretrati richiesti. Inoltre il Comune ha comunque previsto una riduzione del 25% nel caso in cui non si usufruisca del servizio mensa o in caso di frequenza del Centro con orario ridotto a mezza giornata. Incontrerò martedì prossimo le famiglie del Colibrì e contestualmente ho convocato assieme a Velia de Regis una Consulta Per la disabilità. Con il sindaco Guido Castelli stiamo promuovendo una manifestazione mercoledì prossimo alle ore 15 davanti al Colibrì per denunciare le tante difficoltà che il sociale sta vivendo".