Tassa sui rifiuti, ad Ascoli il pagamento slitta a fine aprile
La buona notizia per gli ascolani, seppur solo temporanea, è che il prossimo 31 marzo non si pagherà la prima rata della Tari, ovvero la tassa sui rifiuti. Ma questo avverrà – e qui arriva la notizia meno buona – con uno slittamento al 30 aprile e, comunque, con un aumento della tassa ormai annunciato e scontato. Nell’approvazione del bilancio di previsione 2016, la giunta comunale non ha, infatti, ancora potuto inserire la consistenza dell’aliquota Tari proprio perché la società che gestisce il ciclo dei rifiuti, ovvie l’Ascoli servizi comunali, non ha ancora definito il piano finanziario necessario per garantire il servizio anche alla luce della decisione di ampliare ad altri quartieri la raccolta porta a porta e, soprattutto, anche per il mancato utilizzo della discarica di Relluce. Per questo motivo, sulla percentuale di aumento della tassa resta ancora un punto interrogativo che dovrà trovare una risposta quanto prima, considerando che, comunque, il prossimo 30 aprile dovrà comunque essere recapitato agli ascolani il bollettino con la prima rata della Tari da pagare. In pratica, per il momento si slitterà tutto in avanti di un mese e, quindi, la prima rata slitterà da fine marzo al 30 aprile, la seconda da fine giugno al 30 luglio e la terza da settembre al 31 ottobre.