Area di crisi, subito un convegno e 17 milioni di euro per le imprese
Primi incontri ravvicinati con i potenziali benefici dell'Area di crisi del Piceno, consacrata dal Ministero dello sviluppo economico. Quali saranno i possibili finanziamenti a disposizione delle aziende del Piceno^ Innanzitutto, ad aprire una finestra sui possibili benefici economici derivanti dall'Area di crisi è Confindustria Ascoli che ha organizzato un convegno sul tema "I finanziamenti regionali per l'Area di crisi del Piceno" che si svolgerà nel capoluogo piceno lunedì prossimo, 4 aprile. Si parlerà delle prospettive mentre si è in attesa che Invitalia definisca, nei prossimi mesi, il Progetto di riconversione e riqualificazione industriale per il Piceno, propedeutico alla sottoscrizione a livello nazionale di uno specifico accordo di programma per il rilancio sociale ed economico del territorio ascolano.
Nel frattempo, la Regione Marche - nell'ambito della Programmazione comunitaria 2014/2020 - con un bando di imminente pubblicazione intende mettere a disposizione 17 milioni di euro per le piccole e medie imprese localizzate nelle aree di crisi regionali: quindi i 33 comuni della provincia di Ascoli, 30 comuni del Pesarese i e i 56 comuni dell’accordo di programma Merloni.