Rapina alla tabaccheria, quarantenne finisce nei guai
Un quarantenne ascolano è stato deferito all'autorità giudiziaria dopo che gli agenti della squadra mobile di Ascoli, coordinati dalla dirigente Patrizia Peroni, al termine di una perquisizione hanno rinvenuto nell'abitazione del giovane un giaccone e una pistola giocattolo compatibili con quelli usati da un uomo che martedì scorso aveva compiuto una rapina nella tabaccheria di piazza Ventidio Basso. Erano intorno alle 12,30, quando un uomo con il volto coperto da un passamontagna è entrato, pistola in pugno, all'interno della tabaccheria intimando alla titolare di consegnargli i soldi. Il rapinatore, però, non si era accorto che all'interno dell'attività commerciale c'era un'altra signora intenta a giocare al "10 e lotto". Il ladro, colto di sorpresa, si è fatto consegnare circa 900 euro in contanti e poi si è dato alla fuga facendo perdere le sue tracce. Sul posto, è arrivata una pattuglia della polizia che ha provveduto a raccogliere le testimonianze della titolare e della cliente che potrebbero essersi rivelati determinanti ai fini delle indagini. Tra i sospettati dagli investigatori, anche il quarantenne ascolano che ieri ha subito la pèrquisizione domicicialiare.