Piceno gas, 5 milioni per acquistare il 45% delle quote. E l'altro 45% entro 3 anni

Ora è ufficiale: le quote della Piceno gas vendita sono sul mercato. L’Arengo è pronto a cedere il 45% delle qute, con l’ipotesi di vendere all’acquirente privato, entro i successivi 3 anni, anche un ulteriore 45%. Il Comune, quindi, alla fine dell’operazione complessiva, potrebbe ritrovarsi con il solo 10% della società che si occupa della vendita di gas ai cittadini. Proprio in queste ore, l’ente ha provveduto a pubblicare l’avviso con il quale si chiede alle società interessate di manifestare il proprio interesse entro il prossimo 26 aprile, considerando che l’importo base per le offerte di acquisto del 45% delle quote è di circa 5 milioni di euro (per la precisione 4.590.000). L’Arengo andrebbe, quindi, ad incassare – essendo una proposta al rialzo – una cifra superiore ai 5 milioni di base. Nell’avviso pubblico si pongono anche delle condizioni ben precise per la possibile opzione di cessione dell’ulteriore 45% societario: l’acquirente, al momento della presentazione dell’offerta per la prima parte di quote (con modalità che verranno comunicate successivamente) dovrà prevedere un piano industriale che preveda il mantenimento di tutto il personale della Piceno gas per almeno cinque anni dall’aggiudicazione e, allo stesso modo e per lo stesso periodo si mantengano anche il marchio e la denominazione della società. Questo, ovviamente, nel caso in cui con l’eventuale acquisizione finale del 90% delle quote, il privato acquisisca la maggioranza della società. Sono ammessi a partecipare all’avviso soggetti pubblici e società di capitali con sede in Italia o all’estero, in forma individuale o collettiva, che posseggano i requisiti di partecipazione di carattere generale e di carattere tecnico ed economico inseriti nell’avviso stesso. La manifestazione di interesse, corredata dei documenti richiesti, dovrà pervenire entro le ore 12 del prossimo 26 aprile

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