Fallimento Ascoli Calcio, pagati i creditori privilegiati
A distanza di poco più di due anni dal fallimento dell'Ascoli Calcio del presidente Roberto Benigni, i tre curatori fallimentari, Franco Zazzetta, Emidio Verdecchia e Walter Gibellieri, sono riusciti a onorare i creditori privilegiati rappresentati da fornitori, professionisti e attività artigianali e a saldare tutte i debiti che la "vecchia" società aveva contratto nei loro confronti. Si tratta di una quarantina di creditori per una cifra totale che si aggira intorno ai novecentomila euro che sono stati pagati secondo il piano di riparto stabilito dal tribunale di Ascoli. I curatori sono riusciti a chiudere alcune transazioni con gli istituti di credito e a riscuotere alcuni crediti che hanno consentito di reperire le risorse finanziarie necessarie per pagare i creditori. Ora, rimangono da onorare i creditori chirografari che rappresentano la parte più cospicua del debito accumulato dalla vecchia società bianconera. Un compito non certo agevole per i tre curatori.