Caserta si dimette. Castelli: "La Start ora rischia di perdere... il tram"
Il notaio Pietro Caserta ha rassegnato le dimissioni da presidente della Start spa, la società di trasporto pubblico del Piceno. Sulla vicenda interviene il sindaco di Ascoli, Castelli.
"Le dimissioni di Caserta - scrive Castelli attraverso un suo comunicato stampa - non sono un fulmine a ciel sereno. Che l'azienda di trasporti fosse ormai da tempo paralizzata era circostanza nota a tutti. I veti politici incrociati tra le diverse anime della sinistra picena avevano determinato, infatti, una pericolosissima inerzia a discapito dell'operatività aziendale. Chi di politica ferisce, di politica perisce, verrebbe da dire in riferimento ad una società che dopo tanti anni colmi di travagli ha bisogno di ritrovare serenità e capacità operativa. A ben vedere il percorso di risanamento dell'azienda è stato iniziato, con coraggio e onestà, da Alessandro Antonini il quale - denunciato alla procura quello che aveva scovato - ha allestito una task force tecnica che, di fatto, ha iniziato a bonificare i conti della Start e che poi è stata conservata dallo stesso Caserta nel corso del suo mandato. Ora siamo di nuovo ad una battuta d'arresto e i soci hanno l'obbligo di ragionare senza pregiudizi e condizionamenti impropri ad una scelta unicamente finalizzata al bene dell'azienda. La politica faccia un passo indietro oppure sarà la Start a ...perdere il tram"