La Provincia ci riprova: sede in vendita a 2,6 milioni di euro

La Provincia ci riprova e sforna un altro bando per la vendita della prestigiosa sede di Palazzo San Filippo, dopo i primi due tentativi andati a vuoto. Stavolta, dopo l’ultima asta con prezzo base di 2,8 milioni, per l’acquisizione dei piani occupati dalla Prefettura, l’importo minimo ora scende a 2,6 milioni (per la precisione 2.650.000 euro). Le offerte dovranno essere presentate entro il prossimo 8 giugno e l’apertura delle buste avverrà il 13 giugno alle ore 10 nella sede del Servizio edilizia scolastica e patrimonio della Provincia in viale della Repubblica.

La speranza del presidente D’Erasmo è che qualcuno stavolta si faccia avanti, considerando che la somma che l’ente dovrebbe incassare è stata inserita anche nel famoso Piano di riequilibrio per il mantenimento in vita della Provincia.

Lo stesso D’Erasmo, a fronte della necessità di risolvere il problema dell’alienazione del patrimonio per rispettare il Piano di riequilibrio e fare cassa, aveva anche inoltrato ad un notaio un quesito relativo alla possibilità di poter procedere o meno, sulla base delle interpretazioni normative in materia, ad una trattativa diretta. Poi, invece, ha dovuto optare per l’ennesima asta, considerando che è necessario incassare complessivamente 4 milioni di euro per evitare il dissesto dell’ente e con la cessione di Palazzo San Filippo si sarebbe già praticamente a buon punto.

All’orizzonte, ci sarebbe sempre un possibile trattativa, per la sede istituzionale, con l’Invimit, ovvero la società di matrice pubblica che sarebbe interessata all’acquisizione del palazzo, ma finora non si è fatta avanti in sede di asta.

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