Consorzio vini piceni, un progetto internazionale da 1,4 milioni di euro
Il Consorzio vini piceni ha presentato alla Regione Marche un progetto di investimenti per la promozione sui Paesi terzi.Si tratta del più consistente progetto mai presentato dall’associazione pari ad 1.404.500 euro di cui 581.800 negli Usa, 419.200 in Cina-Hong Kong e 369.150 in Canada oltre le spese tecniche.
In merito la presidente Angela Velenosi dichiara: ”Questi numeri fanno capire che il futuro enologico del Piceno è nelle mani dei consorziati che hanno dato prova di un grande senso progettuale. L’accordo varato rappresenta un investimento personale per loro e fa capire che l’importanza della promozione e del marketing è stata ben compresa. In questi anni di presidenza, credo di aver visto il Consorzio crescere e con esso le potenzialità del territorio. Credo che, con gli sforzi fatti fino ad ora, abbiamo portato il territorio ad avere le carte in regola per essere un valido competitor sul mercato internazionale. Assieme abbiamo guardato al futuro, portando a termine il cambio generazionale, senza dimenticare il ponte con la tradizione ed il saper fare che ci rende unici ed inimitabili. Per questo motivo scopro con piacere che i membri non si sono accontentati di queste prime soddisfazioni, ma mirano a raccogliere frutti ben più maturi. Ci manca quindi questo ultimo passo da compiere per poter pienamente entrare a competere nel mercato internazionale. E’ un piacere compiere questo passo storico per il nostro territorio. Agli associati, va il merito di dare al Piceno la possibilità di entrare tra i grandi nomi della vitivinicoltura internazionale”.
Questo ulteriore passo segue l’altro grande risultato ottenuto con la recente approvazione del bilancio consuntivo 2015 dove è stato registrato un utile di circa 70.000 euro, segno della bontà delle scelte finanziarie che ha permesso al Consorzio di abbassare le quote annuali di partecipazione da 177 a 160 euro.