Rifiuti, bollino adesivo e sacchetti col codice per multare chi sbaglia

Come incastrare chi non effettua correttamente la raccolta differenziata dei rifiuti ad Ascoli? Con un bollino adesivo sui sacchetti. Questa la strategia di Arengo ed Ascoli servizi comunali proprio per riuscire ad innalzare oltre il 50% la percentuale di raccolta differenziata nel capoluogo piceno.

Una volta entrato a regime il nuovo sistema in tutti i quartieri (entro fine anno), chi sbaglierà sarà multato. Il metodo individuato per incastrare chi conferisce male i rifiuti prevede, infatti, l’utilizzo di un bollino adesivo che gli operatori ecologici apporranno su quei sacchetti che non risulteranno conformi, in base al materiale conferito, o per contenitore utilizzato, o per giorno di conferimento. In pratica, sarà subito individuato chi conferirà, ad esempio, il secco quando si dovrebbe, invece, conferire solo l’umido. In casi come questo, gli operatori non procederanno al ritiro dei sacchetti e applicheranno questo bollino adesivo indicante la non conformità dei rifiuti e il motivo del mancato ritiro. L’utente, in prima battuta, avrà quindi modo di correggere l’errore e conferire in modo adeguato nel turno di raccolta successivo, rivolgendosi anche al numero verde per maggiori spiegazioni. L’operatore incaricato della raccolta provvederà a segnalare le non conformità rilevate al responsabile del servizio che le trasmetterà all’Amministrazione comunale, la quale poi procederà, nel caso di reiterazione, a predisporre i relativi controlli ed emettere le sanzioni previste. Considerando che si potrà risalire agli utenti attraverso i codici personali stampati sui sacchetti.

In tal senso, la stessa Ascoli servizi comunali, nel Piano, ha richiesto come indispensabile “una stretta collaborazione delle autorità competenti per quanto concerne i controlli e le eventuali relative sanzioni, considerando che, in caso contrario, non sarà possibile gestire in modo credibile le non conformità e garantire i risultati attesi.

Per quanto riguarda il materiale da utilizzare per la raccolta differenziata di rifiuti nel caso di utenze domestiche, solo l’umido verrà conferito attraverso appositi contenitori (all’interno dei quali verranno inseriti i sacchi biodegradabili), mentre il secco, la carta e la plastica verranno conferiti con sacchi semitrasparenti di diversi colori. La semitrasparenza servirà proprio per garantire il controllo sulla correttezza dei conferimenti.

I contenitori che verranno consegnati saranno in materiale plastico riciclabile. La fornitura informatizzata dei contenitori produrrà una lista degli utenti e dei contenitori ritirati consentendo l’individuazione di eventuali evasioni anche nel pagamento del tributo dovuto per il servizio di raccolta dei rifiuti. Contestualmente alla consegna dei contenitori, verrà consegnato anche un campione gratuito dei sacchi per il conferimento di umido, carta, plastica e secco. E’ prevista la fornitura gratuita a tutti gli utenti dei sacchi per la raccolta di plastica, carta e rifiuti indifferenziati, ma solo per il primo anno.

Entrando nello specifico, secondo il giorno le strade ascolane, la sera dopo le 21, si coloreranno in un modo diverso. Questo perché i colori dei sacchetti cambiano in base alla tipologia dei rifiuti da conferire. Per la frazione organica, ovvero l’umido, si utilizzeranno secchi di colore marrone foderati con sacco compostabile. Per la frazione secca e per i pannolini e pannoloni, invece, si utilizzeranno i sacchetti semitrasparenti di colore grigio. Sarà di colore blu, invece, il sacco semitrasparente che dovrà essere utilizzato per conferire la carta. Confermato, invece, il sacchetto giallo (sempre semitrasparente) per la plastica. Mentre per vetro e lattine si utilizzeranno i soliti cassonetti verdi, serviranno contenitori specifici di colore giallo per i rifiuti tessili, così come per gli olii vegetali. Contenitori speciali di colore nero-bronzo per le pile, di color bianco per i farmaci e di colore grigio per il toner. Per le utenze non domestiche, ovviamente, ci sono diverse differenziazioni, a partire dai servizi di ristorazione e vendita di generi alimentari, per i quali la consegna dei contenitori previsti sarà effettuata a domicilio da personale opportunamente formato. Per tutte le altre tipologie di utenze non domestiche, la consegna dei contenitori sarà effettuata attraverso l’apertura di un apposito centro di distribuzione.

La distribuzione dei contenitori per i rifiuti sarà svolta attraverso la consegna di appositi moduli prestampati da compilare con tutti i dati identificativi di ciascuna utenza e delle attrezzature ad essa destinate sulle quali verranno apposti, come detto, i codici dei contenitori consegnati che successivamente alla distribuzione verranno acquisiti da un apposito sistema informatizzato che consentirà l’associazione univoca tra matricola del contenitore ed utente, in modo da consentire la creazione di un data-base attendibile da tenere aggiornato e da utilizzare per l’identificazione dei conferimenti (qualora si rendano necessari controlli e sanzioni).

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