Parcheggi tra disguidi e ticket anche d'estate

Parcheggi e polemiche estive, post ferragosto, con alcuni automobilisti che segnalano segnalare il ‘pasticcio’ verificatosi nel giorno della notte bianca e con qualche turista straniero che, invece, ha erroneamente pagato per la sosta anche il giorno di ferragosto – essendo segnalata la gratuità dei festivi, ma solo in italiano – pur trattandosi di un festivo, perché comunque i parcometri accettano ugualmente soldi. Una scelta, quest’ultima, dettata dall’esigenza di dover comunque garantire il servizio a chi magari parcheggia l’auto la sera prima per lasciarla anche la mattina dopo, quindi pagando direttamente per il giorno successivo.

Facendo un passo indietro di qualche giorno, fino al 10 agosto scorso, arrivano le segnalazioni di chi si è ritrovato a parcheggiare l’auto in centro, nelle strisce blu, pagando regolarmente il ticket, ma poi ha dovuto spostare l’auto perché per la giornata della notte bianca la sosta in alcuni parcheggi del centro non era consentita. In realtà, né vigili urbani né la Saba hanno responsabilità dirette su quanto verificatosi, considerando che erano stati sistemati dei cartelli con su scritto che quel giorno la sosta in quelle aree rientranti nella zona degli eventi per la notte bianca non sarebbe stata consentita. Quei cartelli, però, erano caduti a terra o magari rimossi da qualcuno, e così chi è arrivato al parcheggio nella mattinata, non vedendo nessun avviso, ha regolarmente parcheggiato. Ed ha anche pagato il ticket, visto che i parcometri, comunque, restano sempre abilitati, pur non dovendolo fare. Poco dopo, però, i vigili urbani una volta verificata la presenza di quelle auto in zone che erano state interdette alla sosta per quel giorno, sono dovuti intervenire, cercando di individuare i proprietari per farle rimuovere. In qualche modo, il problema è stato alla fine risolto, con la stessa Saba che ha poi fatto sistemare degli avvisi che dicevano che per quel giorno il ticket era sospeso. Chiaramente, si è creato qualche problema considerando che qualcuno, stando alle segnalazioni, aveva anche pagato per parcheggiare.

Anche nella giornata di ferragosto, nonostante il caldo, sono arrivati in città diversi turisti stranieri. E alcuni di loro, come segnalato da alcuni ascolani che hanno assistito alla scena, una volta giunti in città hanno parcheggiato l’auto in qualche parcheggio del centro con le strisce blu. Purtroppo per loro, però, non leggendo l’italiano e, quindi, non rendendosi conto di quanto fosse scritto sugli appositi avvisi sui parcometri relativamente alla gratuità della sosta nei giorni festivi, hanno inserito le monetine nel parcometro. Parcometri che, come detto, accettano sempre le monete proprio per agevolare chi pur parcheggiando in un giorno festivo, vuole lasciare l’auto a pagamento anche la mattina dopo. Di fatto, quindi, si sono trovati a pagare il parcheggio anche se in realtà quel giorno era gratuito…

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