Arrestati per sciacallaggio: restano in carcere
Questa mattina sono comparsi davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ascoli, i due pregiudicati romani arrestati dai carabinieri all’interno della tendopoli di Acquasanta Terme con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Dopo aver interrogato i due pregiudicati , il gip ha convalidato l’arresto e disposto contestualmente la misura cautelare in carcere. Nell’immediatezza i carabinieri notificavano altresì, due misure di prevenzione personale del “foglio di via obbligatorio dal Comune di Acquasanta” nei confronti dei due arrestati, emesse dalla Questura di Ascoli su proposta dei carabinieri.
I due pregiudicati romani erano stati sorpresi e arrestati dai carabinieri per sciacallaggio. Si tratta di un 47enne e di un 41enne, che si trvoano all’interno del campo che ospita la tendopoli di Acquasanta, con un furgone Fiat Doblò stracolmo di materiale destinato all’opera di soccorso ed all’assistenza degli sfollati, comprese le numerose donazioni di associazioni e privati cittadini . I due erano stati arrestati per furto aggravato in concorso e rinchiusi nel carcere di Marino del Tronto.