Scuole superiori, aperti 13 cantieri. Ecco tutti gli interventi
A seguito dell'emergenza sisma l'Amministrazione provinciale ha avviato, tra la fine della scorsa settimana e l'inizio dell'attuale, ben 13 cantieri in 11 scuole superiori di propria competenza con l'obiettivo di completare molti interventi in tempo per lunedì 19 settembre, data di avvio delle lezioni. In tempi rapidissimi i tecnici della Provincia, in sinergia con la Protezione Civile nazionale e regionale, si erano mobilitati per monitorare in tutto il territorio provinciale lo stato degli istituti scolastici superiori accertando la presenza di danni alle strutture e gli interventi da predisporre.
"Si lavora a ritmi serrati per mettere in sicurezza i plessi scolastici e rafforzare ulteriormente, laddove necessario, le misure antisismiche - evidenziano il presidente Paolo D'Erasmo e la vice presidente Valentina Bellini - stiamo utilizzando la modalità della somma urgenza per garantire celerità e immediatezza delle risorse. Al momento - sottolineano i due amministratori - sono previsti opere per circa 400 mila euro ma si tratta di una stima provvisoria che dovrà essere aggiornata in relazione all'attuazione dell'azioni di ripristino. Come Provincia siamo impegnati a garantire non solo gli opportuni standard di sicurezza a tutti i livelli a partire da quelli antisismici ma l'obiettivo è quello di minimizzare i disagi utilizzando al meglio gli spazi delle strutture didattiche".
Entrando nel merito, sono in corso interventi per la messa in sicurezza dei solai nell'Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri "Umberto I", nel Liceo Classico "Stabili" e al Liceo Scientifico "Orsini". Si tratta di opere di manutenzione straordinaria già programmate prima del sisma del 24 agosto a seguito del monitoraggio sulle scuole superiori del territorio finanziato con decreto Ministeriale nell'ambito della partecipazione della Provincia di Ascoli al bando la "Buona Scuola". Sempre al Liceo scientifico sono in corso lavori di riparazione dei danni causati dal sisma in alcune porzioni della scuola e dovranno essere effettuati lavori di ripristino anche allo "Stabili". Attività di riparazione danni e messa in sicurezza si stanno effettuando all'Ipsia Sacconi nelle sedi di via Angelini e in quella di via Faleria e all'Ipsia di via Cagliari. Tecnici ed operai sono al lavoro anche all'Istituto Tecnico Industriale "Fermi" per la messa in sicurezza della canna fumaria della centrale termica ed altre attività di manutenzione e miglioria.
Per quanto riguarda l'Istituto d'Arte "Osvaldo Licini" che aveva subito i danni maggiori, sebbene i lavori di ripristino prevedono tempi stimati in almeno 30 giorni, non sarà necessario trasferire gli studenti in quanto potranno essere utilizzati i laboratori già esistenti. Resterà invece chiuso per le lesioni subite il Liceo Psicopedagogico "Trebbiani" che ospita anche la scuola primaria e dell'infanzia "San Domenico". Per questo plesso scolastico verrà redatto un progetto specifico di recupero insieme al Comune di Ascoli. Nel frattempo gli allievi verranno trasferiti in quote parti all'Ipsia "Ceci" di via Faleria, al Liceo Classico "Stabili" e all'"Iti Fermi". Sono inoltre in fase di attuazione lavori di miglioramento all'Istituto Tecnico Agrario "Ulpiani" per consentire al convitto della scuola di far fronte alle numerose richieste post sisma e per recuperare ulteriori spazi al servizio della stessa scuola.
A San Benedetto del Tronto nell'Istituto "Capriotti", si interverrà sul controsoffitto nell'ala vecchia della scuola e sono in opera interventi di messa in sicurezza post sisma nel Liceo Classico "Leopardi" e all'Ipsia Guastaferro di viale dello Sport.