Anche Ascoli torna sui banchi. Via alle lezioni, sconfitto il sisma

Tutti in classe, da questa mattina, anche ad Ascoli. Dopo il rinvio dell'inizio delle lezioni, ora anche nel capoluogo piceno ha preso il via il nuovo anno scolastico, dopo una corsa contro il tempo per completare tutti gli interventi previsti a seguito delle verifiche post sisma della Protezione civile.

Lavori praticamente conclusi in tutte le scuole comunali materne, elementari e medie, a tempo di record. Accolto positivamente - stando ai primi riscontri - anche il trasferimento degli alunni dell'elementare e della materna di San Domenico rispettivamente alla D'Azeglio e a Sant'Agostino. Interventi in corso, invece, nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste, in alcune aree delle sedi di quasi tutti gli istituti superiori. Con il liceo artistico Licini al centro dell'attenzione proprio per la decisione di utilizzare per le lezioni, a fronte di una parziale inagibilità, tutto il primo piano ed il piano terra, con i lavori di sistemazione che proseguiranno al piano superiore.

Il sindaco Castelli e l'assessore comunale Brugni hanno effettuato, nella mattinata, le tradizionali visite nelle scuole di competenza per il tradizionale augurio di inizio anno scolastico. Accompagnati dalla dirigente Valentina Bellini dell’Isc Ascoli Centro e dalla Dirigente Cinzia Pettinelli dell’Isc Don Giussani di Monticelli, i due esponenti dell'Arengo hanno visitato per l'ISC Ascoli Centro, nel plesso della Massimo D'Azeglio (nel quale sono presenti anche le classi dei bambini della Scuola San Domenico), e, per l'ISC Don Giussani, nei plessi di Monticelli (elementare e media) e del Marino.

“Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato a questo risultato. - ha commentato il sindaco - La serenità che abbiamo potuto riscontrare è la conferma che la nostra scelta di posticipare di qualche giorno l’avvio dell’anno scolastico è stata giusta”. "I tecnici della Protezione civile - aggiunge Castelli insieme a Brugni - hanno certificato e documentato a più riprese la piena agibilità dei nostri plessi".

Intanto, questa mattina è stata utilizzata per la prima volta l’impalcatura-tunnel realizzata dai tecnici dell’Arengo per rispondere alle richieste di sicurezza, rispetto alle torri Merli, avanzate dai tecnici della Protezione civile. E gli alunni sono usciti, dalla scuola di Sant'Agostino, da questa struttura coperta, in fondo alla quale c’erano i genitori in attesa.

Problemi, invece, sono stati riscontrati, per la viabilità, con lunghe code sulle principali arterie di collegamento, a causa della concomitanza dell'avvio scolastico con la pioggia e l'impossibilità di utilizzare il ponte di San Filippo, dove sono ancora in corso i lavori di consolidamento e riqualificazione.

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