Scuole superiori, ecco tutti gli interventi post terremoto e i relativi costi

La Scuola non si ferma, tra lezioni e lesioni (post sisma). Le lezioni proseguono regolarmente, nelle scuole superiori ascolane, ma vanno di pari passo con i lavori di messa in sicurezza e di sistemazione logistica all’interno dei vari istituti. E adesso, con la pubblicazione dei decreti del presidente D’Erasmo, affiorano i costi preventivati e le tipologie di intervento attivate dalla Provincia nelle varie sedi scolastiche.

Ipsia Sacconi

Per quel che riguarda la sede dell’Ipsia Sacconi, a Porta Romana, il sopralluogo dei tecnici provinciali con quelli della Protezione civile ha evidenziato, lo scorso 14 settembre, “diverse criticità dovute al sisma del 24 agosto”. I tecnici hanno, quindi, ritenuto necessario porre in essere un intervento di messa in sicurezza, dell' area interessata, ai fini della funzionalità dell’edificio, per un importo complessivo di 17.000 euro.

Istituto professionale Ceci

Nel caso dell’istituto professionale Ceci, il sopralluogo con la Protezione civile è stato effettuato l’8 settembre scorso. I tecnici hanno constatato “la presenza di tamponamenti esterni pericolanti e altre criticità sulle tramezzature in alcune aule, dovuti al sisma del 24 agosto. Si è ritenuto necessario un intervento di messa in sicurezza dell'importo complessivo di 26.000 euro.

Liceo artistico Licini

Situazione complessa, come più volte evidenziato, quella del liceo artistico Licini, dove si è dovuti intervenire con un’opera antiribaltamento dei tamponamenti nel piano superiore dell’edificio. Anche in questo caso, il sopralluogo con la Protezione civile è stato effettuato l’8 settembre ed ha evidenziato “ la presenza di tamponamenti pericolanti. Il costo complessivo dell’intervento è di 25.000 euro.

Liceo Scientifico Orsini

Il sopralluogo effettuato dalla Protezione civile lo scorso 31 agosto al liceo scientifico Orsini ha evidenziato “diverse criticità e in particolare la necessità di interventi mirati all' antiribaltamento delle tramezzature della zona uffici, della palestra e della riparazione della via di fuga all' ultimo piano del corpo di ampliamento nord”. Il costo complessivo delle opere di messa in sicurezza è di 53.000 euro. I tecnici della Provincia, inoltre, due giorni prima avevano rilevato delle criticità per il rischio di “sfondellamento dei solai della zona uffici al piano rialzato del corpo sud” con un costo previsto per la messa in sicurezza di altri 50.000 euro.

Liceo classico Stabili

Diverse le criticità su due solai riscontrate dai tecnici provinciali – stando al decreto – nel sopralluogo del 31 agosto al liceo classico Stabili. L’intevento per la messa in sicurezza dei solai sfondellati costerà 20.000 euro.

Istituto agrario e Alberghiero,

Le ferite del sisma in diverse sedi hanno creato problemi anche per il recupero di spazi. In tal senso, i tecnici provinciali hanno dovuto recuperare aule per l’istituto agrario, che ha dovuto lasciare la sede dell’Ipsia di via Faleria per lasciare spazio al Trebbiani, così come per l’istituto alberghiero a seguito di nuove richieste provenienti da studenti residenti nei comuni terremotati di poter usufruire del convitto. All’Ulpiani” si è aperto un cantiere per il recupero di una stanza al piano rialzato per realizzare una nuova aula, nonché per il rifacimento della pavimentazione fortemente deteriorata in alcune camere del convitto che risultano in situazione di igiene precaria e scarsa sicurezza. All’Alberghiero, invece, i lavori riguardano la realizzazione di nuove aule ricavate mediante modifiche interne, sia nella zona ex sala da pranzo che nei locali posti in adiacenza alla sala conferenze, attraverso demolizione di divisori, realizzazione di tramezzature in cartongesso e tinteggiatura dei locali interessati dalle modifiche, oltreché alla riparazione di piccoli danni causati dal sisma. L’importo complessivo degli interventi nei due istituti è di 25.000 euro.

Istituto industriale Fermi

Col sopralluogo della Protezione civile del 31 agosto, all’Itis Fermi sono state rilevate diverse criticità dovute al sisma e in particolare la pericolosità delle canne fumarie esterne. Si è anche riscontrata la necessità di 11 nuove aule al primo piano primo, ad uso del Trebbiani. L’intervento complessivo è di un costo previsto di 20.000 euro.

Il trasferimento del Trebbiani

L’istituto linguistio ed economico-sociale Trebbiani, a fronte dell’impossibilità di effettuare interventi di sistemazione in tempi accettabili, si è dovuto trasferire nelle 11 nuove aule realizzate all’Itis (oltreché in parte della sede Ipsia di via Faleria). In questo caso, dunque, sono stati spesi solo 1.500 euro per il trasloco.

Istituto tecnico commerciale e per geometri Umberto I

Dopo il sopralluogo dello scorso 29 agosto, da parte dei tecnici provinciali, all'istituto tecnico commerciale e per geometri Umberto I sono state rilevate criticità relative al pericolo di sfondellamento dei solai, in particolar modo di quello della copertura. Al fine di salvaguardare la pubblica e privata incolumità, si è ritenuto necessario un intervento di messa in sicurezza per un costo di 50.000 euro.

Scuola professionale di via Cagliari

Interventi di somma urgenza, dopo un sopralluogo del 31 agosto della Protezione civile, si sono resi necessare anche nella sede della Scuola professionale di via Cagliari, dove è stata rilevata la presenza di tamponamenti pericolanti. Il costo complessivo degli interventi è di 35.000 euro.

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